Corri...per la Majella!

5° Corri…per la Majella! Un’edizione a tutta birra!
di Angelo D'Ulisse, Presidente ASD Majella Sporting Team, 3 maggio 2016

È sempre più trail-mania, è sempre più voglia di sano divertimento in un contesto naturalistico senza eguali, è sempre più brama di riscoprire il più elementare (o forse dovrei dire primordiale) dei nostri bisogni: il contatto con la natura!
La 5ª edizione del Corri…per la Majella! ha avuto un riscontro, in termini di partecipazione, inaspettato. Le previsioni meteo non ottimali ed il tracciato con difficoltà tecnica medio-alta avrebbero potuto scoraggiare, almeno in parte, la partecipazione. Ma così non è stato: alla fine il sole ha fatto capolino e sono stati ben 138 i classificati (trend in aumento dei partecipanti, rispetto alla precedente edizione, del 25%). Insomma, una gara che continua a crescere e che piace, in gran parte perché correre sui single-track della Majella orientale è un’esperienza entusiasmante ed in percentuale (forse) minore perché, a detta di tantissimi partecipanti, è una delle gare più “generose” del panorama trail nazionale: oltre 100 premi assegnati tra assoluti (primi/e 3 M/F), categorie (primi/e 7 di 4 categorie e primi/e 10 di 8 categorie), società (prime 3),  più giovani M ed F (2 premi), 5 soggiorni montani a sorteggio tra i non premiati. Praticamente premiate il 100% delle donne ed il 70% dei maschietti.
La ripartizione in macro-categorie “insolite”, basate sull’esperienza dell’organizzazione, ha sconvolto i “soliti equilibri” e, sul palco, sono riusciti a fare passerella numerosi atleti che, solitamente, restano ai margini delle premiazioni. Voglio segnalare, in maniera goliardica, qualche altro numero: 138 atleti si sono letteralmente  “spazzolati” 250 panini per complessivi 14 Kg di mortadella ed oltre 300 lattine di birra! Chiaramente ne sono felice: abbiamo puntato tanto sul ristoro finale, che prevedeva anche dolci, succhi, thè ed integratori. Uno “standard” che, sicuramente, conserveremo nelle prossime edizioni.
Passando alla parte agonistica, in campo maschile la vittoria è andata ad Alberico Di Cecco (GP La Sorgente, 53m00s alla media di 3:59 min/km) che ha controllato i 13,3 Km della gara dall’inizio alla fine ed ha regolato al 2° posto Antonio Bucci (Tocco Runner, 55m31s a 4:10 min/km) ed al 3° posto Alex Tucci (Il Crampo, 56m05s a 4:13 min/km). In campo femminile, invece, ad imporsi è stata Katia D’Alessandro (FIT Program by Naiadi, 1h11m24s alla media di 5:22 min/km) che regolato al 2° posto Gloria Ciccotelli (Runners Chieti, 1h11m48s a 5:24 min/km) ed al 3° posto Franca Ruzzi (Runners Chieti, 1h13m42s a 5:32 min/km).
Concludo ringraziando gli enti che hanno patrocinato l’evento (Parco Nazionale della Majella, Comuni di Lama dei Peligni e di Civitella Messer Raimondo, C.S.E.N. Abruzzo), le autorità che ci hanno supportato (Comando Carabinieri di Lama dei Peligni, Polizia Municipale di Lama dei Peligni, CTA di Guardiagrele, Comando Forestale di Fara San Martino), il personale medico (CRI Sezione di Palena, Dott. Laudadio della UOC del “Renzetti” di Lanciano) ed i volontari presso il villaggio gara e sul percorso (Staff del Majella Sporting Team coadiuvato dal team “bikers” di Lama dei Peligni).
Un plauso particolare ai nostri partner Running Point e New Balance ed agli sponsor, il cui contributo è stato determinante per realizzare questo splendido evento: I segreti di Donna Anna, Elite Tartufi, Rifugio Fonte Tarì, Supermercato COAL di Barone Rossella, ASLA, Arte Orafa di Annalisa Amorosi, società cooperativa agricola Colle della Guardia, distilleria Jannamico Michele e Figli, pastifici De Cecco e Delverde, CSA Group e DfP web & graphic.

Appuntamento al prossimo anno!

Classifica 2016

Raduno I.U.T.A. e 4° Corri...per la Majella! Un'esperienza che ricorderemo a lungo
di Angelo D'Ulisse, Presidente ASD Majella Sporting Team, 31 luglio 2014

Era il mese di dicembre del 2013 quando ricevetti una telefonata dall'area raduni della I.U.T.A. (Associazione Italiana di Ultramaratona e Trail). Stefano Montagner mi chiedeva conferma della disponibilità, manifestata in precedenza, dell'ASD Majella Sporting Team ad ospitare un raduno della Nazionale Italiana di Ultra Trail presso il rifugio montano di Fonte Tarì. Ero al settimo cielo: un team azzurro avrebbe calcato i sentieri della nostra bellissima montagna.
Dopo mesi di coordinamenti, riunioni ed approntamenti logistici, siamo arrivati alla sera del 23 luglio, giorno in cui a Lama dei Peligni è giunto Fulvio Dapit: ad accoglierlo lo scrivente Presidente e parte dello staff organizzativo. Dapit, dopo un breve scambio di battute, ha preso in consegna le chiavi del rifugio ed è salito da solo, con le tenebre, presso la struttura montana! Il 24 mattina, mentre Dapit già saggiava le piane di Monte Amaro, sono arrivati a Lama anche gli altri atleti azzurri (Cristoforo Chiapperino, Ilaria Marchesi, Luisa Zecchino, Sara Valdo, Sonia Lutterotti) ed il C.T. Enrico Vedilei. Nel pomeriggio, dopo un incontro di presentazione tenutosi presso il Palazzo della Cultura e la visita del Museo Naturalistico “M.Locati”, ci siamo incamminati verso il rifugio di Fonte Tarì dove, ad attenderci, vi era lo staff dedicato alla parte di raduno in quota e capitanato da Peppe Ardente.
Il 25 luglio, in arco mattinale, si è svolta una seduta di allenamento di corsa tra rifugio Fonte Tarì, Valle dei fontanili di Lama, Monte Amaro, Grotta Canosa, Altare dello Stintone, Fontanili di Taranta e rientro al rifugio. Il percorso, presidiato da personale dell'associazione congiuntamente a quello del Parco Nazionale della Majella e del CTA di Guardiagrele, è stato percorso in appena 2h20m dal campione Dapit, mentre gli altri, guidati dallo scrivente e da Daniele Di Santo, hanno impiegato 4h05m. Al rientro ci attendeva un pranzo luculliano preparato dalle cuoche Lorena Baron e Giuliana Di Fabrizio. Quest'ultima, nel pomeriggio, ha anche condotto la Nazionale alle Grotte del Cavallone per una visita guidata.
Il 26 luglio, in tarda mattinata, lo staff e tutti gli atleti hanno fatto rientro a Lama dei Peligni, pronti ad affrontare, rispettivamente, l'allestimento del villaggio gara e la competizione che si sarebbe svolta a partire dalle 18:30.
La pioggia che ha accompagnato l'allestimento del villaggio gara è cessata improvvisamente poco prima delle gare ragazzi ed alle 18:20 siamo riusciti a presentare gli azzurri al parterre di atleti che gremiva la piazza: ad ogni nome un'ovazione. Radioso il C.T. Enrico Vedilei, abruzzese DOC, a cui è affidato il delicato incarico di preparare gli atleti al mondiale 2015. Applausi a scena aperta quando è stata annunciata la selezione abruzzese, un team “All Stars” targato “Mistercamp” e capitanato dal carismatico Camillo Campitelli, sceso in campo in prima persona per la sfida a squadre con gli azzurri.
La gara, partita alle 18:30, ha evidenziato da subito un testa a testa tra gli atleti di “Mistercamp” ed il formidabile azzurro Fulvio Dapit. Il percorso quasi interamente single-track e con continui saliscendi, ha richiesto innumerevoli cambi di ritmo. Mai noioso, si è protratto all'ombra della pineta e dei boschi a nord del paese in piena area pedemontana.
Il primo a tagliare il traguardo con il tempo stratosferico di 42:11 è stato il friulano Fulvio Dapit che ha regolato il duo di “Mistercamp” Guido Barbuscio, secondo con 45:09, e Camillo Campitelli, terzo con il tempo di 45:13.
Nella gara femminile ha vinto Lidia Scenna della Runners Chieti con 1:00:05 dopo una lunga battaglia con l'atleta azzurra Ilaria Marchesi, seconda 1:01:58. Al terzo posto Giuliana Moretti della Tribù Frentana con 1:02:41.
Alla fine sono stati 110 gli atleti classificati alla competitiva di 10.3 km, 52 alle passeggiata guidata al museo naturalistico e 34 alle gare per ragazzi: un successo che nessuno poteva pronosticare!
La sfida tra la Nazionale Ultra Trail e la selezione nostrana ha visto la vittoria del team abruzzese.
Significative e commoventi le parole di Fulvio Dapit nel post-gara durante le premiazioni: “Qui, nei tre giorni di raduno, sono stato trattato come uno di famiglia. Mi emoziona guardare la Majella: venerdì avrei voluto correre per altri 50 km in allenamento prima di toccare la vetta di Monte Amaro. Prometto che tornerò”
Il post-gara è stato animato da un pasta-party e dalla musica del Dj Enrico in tour con “Sixty and Piper”.

Ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato in prima persona alla riuscita della manifestazione, gli enti locali (Comuni di Lama dei Peligni, Taranta Peligna e Civitella Messer Raimondo), gli sponsor (Bioalimenta, Delverde e De Cecco di Fara San Martino, Bugard Life Outdoor di Montesilvano, Dfp Web & Graphic-Elìte Tartufi-Donna Anna-Ristorante Tiroasegno-FitJ Academy e Cooperativa Majella di Lama dei Peligni, ICET Impianti di Casoli, Idea Majella Service di Taranta Peligna, Acqua e Sapone di Casoli-Selva Piana), il Parco Nazionale della Majella, il Deejay Enrico Silvestri e Grafidea di Atessa.

Appuntamento al prossimo anno!

Classifica 2014

Corri…per la Majella!, una pioggia di emozioni!
di Alberico Di Cecco (Vicepresidente dell'ASD Majella Sporting Team)

Erano quasi le 15 quando col Presidente Angelo D'Ulisse, sotto un vero e proprio nubifragio, si pensava quasi di rinviare la gara. Fortunatamente la mattina, sotto un sole battente, avevamo già preparato l'allestimento nella piazza per cui anche quella pausa forzata non ci metteva in crisi. La preoccupazione era che la situazione meteo perdurasse fino a sera visto che le previsioni non erano incoraggianti. Il Presidente si preoccupava giustamente della sicurezza del percorso che in queste condizioni presenta anche il rischio di caduta massi. Che fare? Una incertezza che non riuscivamo a gestire, nel dubbio ancor più atroce che anche se non rinviata sicuramente la partecipazione sarebbe stata compromessa.
Minuti interminabili passati col naso all'insù cercando di intravedere qualche spiraglio di luce in quel cielo inesorabilmente scuro. Il ricordo di quei momenti mi mette ancora il magone, nonostante il lieto fine della storia di questa 3^ edizione di “Corri…per la Majella!”.
Alla fine la pioggia ha concesso una tregua, la ricognizione del percorso fatta da Angelo e Giulio Del Pizzo è stata incoraggiante…anche l'ispezione sanitaria al ristoro gestito dalla Pro Loco di Lama dei Peligni è risultata impeccabile. La serenità è diventata gioia quando abbiamo cominciato a vedere la piazza riempirsi di podisti venuti un po' da tutto l'Abruzzo per vivere la magia delle “Tagliate”! Tanti, tantissimi, tenendo presente che nell'incertezza economica, ad inizio anno avevo accettato la proposta di Angelo di tagliare le spese di iscrizione ai Circuiti Podistici, non aderendo, al contrario degli anni precedenti né al Corrilabruzzo UISP né al Criterium Fidal. E devo dargli ragione visto che le iscrizioni sono arrivate quasi a 250 (sono convinto che una giornata di sole avrebbe sicuramente raddoppiato questa cifra!).
Le gare sono partite in orario, le premiazioni veloci…quasi frenetiche, con la paura di un ennesimo “rigurgito” meteo… la pioggia ha ripreso solo nelle ultime battute, giusto per farci capire che possiamo fare di tutto, ma rimaniamo sempre in balia dell'imponderabile. E nonostante ciò, tutto è filato liscio ed ancora continuo a ricevere i complimenti ed i ringraziamenti dei podisti andati via non solo con il ricordo di un pomeriggio di emozioni vissuto a Lama ma con i tanti prodotti che abbiamo messo in palio in una premiazione ed un pacco gara di quelli che non se ne vedono. Importante anche il risalto mediatico che ha riscattato una inspiegabile inerzia dimostrata in occasione della Passeggiata di domenica…sono del parere che è un aspetto secondario, ma sicuramente non guasta!
Tutto questo grazie alla collaborazione praticamente di tutte le realtà sociali lamesi che voglio ringraziare di cuore. Oltre la Pro Loco, l'Associazione Carabinieri in congedo e la Protezione Civile di Lama che insieme alle forze dell'ordine hanno letteralmente blindato il percorso garantendo la sicurezza dei partecipanti, l'AVIS di Lama dei Peligni ed il Comitato Provinciale di Telethon che sotto la direzione della nostra Segretaria Tiziana Di Renzo hanno accolto e gestito i partecipanti della passeggiata (che con una giornata incoraggiante sarebbero stati molti di più…), le realtà commerciali che con il loro contributo hanno dato spessore all'evento; in particolare il Supermercato COAL, TECNOSPORT, il Panificio Testa; infine, ma solo perché “gli ultimi saranno i primi”, l'Amministrazione Comunale di Lama dei Peligni che ci ha supportato sotto ogni punto di vista…una menzione speciale per Massimo che sin dalle prime luci dell'alba era al nostro fianco a dislocare transenne per il paese!!!
Collaborazione…questo è il messaggio che abbiamo voluto lanciare in risposta alle futili gratificazioni campanilistiche che spesso impediscono anche il semplice dialogo tra diverse realtà. Se il Majella Sporting Team ha bruciato le tappe diventando una realtà di riferimento sul Territorio è proprio in virtù della capacità di dialogo e la condivisione delle proprie risorse. Così deve continuare ad essere!

Classifica 2013

Corri…per la Majella!, la “Roma-Ostia d'Abruzzo”
di Angelo D'Ulisse (Presidente A.S.D. Majella Sporting Team)

Il simpatico parallelo con la Roma-Ostia, è di un podista della capitale. Inutile dire che quelle parole mi hanno riempito di soddisfazione: non siamo i Bancari Romani, ma ci siamo impegnati al limite delle nostre capacità per offrire un “prodotto gara” godibile ed alla portata di tutti.
Alla fine i risultati ci hanno dato ragione: 414 classificati, di cui 244 alla competitiva di 9,7 km attraverso le “tajate”. E che gara! La maggior parte degli atleti ha risposto positivamente al mio appello “dopo il km 1,5, chi ne ha ne metta!”: in volo librato hanno macinato l'asfalto ad un ritmo vertiginoso provando anche un brivido di freddo (...eppure siamo in agosto!) nell'attraversare la “vecchia galleria”. A titolo esemplificativo segnalo che i primi 64 hanno corso ad un ritmo inferiore ai 4:00 min/km ed i successivi, fino alla 140ª posizione, sotto i 4:30 min/km.
Il primo a giungere sul traguardo è stato Domenico Barbierato (GP La Sorgente) in 31:34 a 3:15 min/km. Domenico ha regolato Colantonio Gabriele (Atletica Gran Sasso), 2° in 31:47 e Falcone Giancarlo (Top Runners Velletri), 3° in 31:57. Particolarmente toccante l'arrivo di Domenico che sul traguardo ha trovato il padre Pietro Barbierato (Vicepresidente del GP La Sorgente) ad accoglierlo con un caloroso abbraccio. Domenico, già vittorioso a Canosa Sannita nel 2011, era reduce da un fastidioso e prolungato problema tendineo. Nel dopo gara ha commentato così la sua performance: “E' una vittoria a cui non riesco ancora a credere su un percorso a cui sono molto legato, che offre un paesaggio spettacolare e ti permette di andare veramente forte. Questa per me è stata la vittoria più importante ottenuta negli anni che corro: il tifo che ho avuto sul percorso mi ha dato una carica particolare. Grazie a tutti ed arrivederci al prossimo anno”.
In campo femminile, il gradino più alto è andato ad una scatenatissima Elisa Gabrielli (Atletica Val Tavo) che ha chiuso in 36:35 a 3:46 min/km. Elisa ha preceduto di pochi secondi la vincitrice della prima edizione, Simona Di Donato (San Paolo Villa Reale), che ha chiuso in 37:00. Sul gradino più basso del podio Olga Di Gesualdo, categoria F16, che chiude la gara con un brillante 39:20 a 4:03 min/km.
La passeggiata “Walk of Life” ha visto la partecipazione di ben 102 persone che, assiepate presso il Sacrario della Brigata Majella, hanno atteso ed incoraggiato oltremodo gli atleti della competitiva ed hanno permesso di devolvere in beneficenza € 570.
Nella splendida cornice di Palena, invece, il memorial “Gli Angeli di Palena” ha visto una buona partecipazione di ragazzi.
Ringrazio tutti colori che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione, gli atleti che hanno preso parte alle gare, le forze dell'ordine e le autorità: nella speranza di poter rinnovare l'impegno anche nel 2013, vi saluto esortandovi a correre per il semplice e puro gusto di divertirvi! Un grosso abbraccio…per la Majella!

Tutte le foto sono disponibili al link http://fotoalbum.majellasportingteam.it/

Classifica 2012

Per la Majella, che spettacolo!
di Angelo D'Ulisse (Presidente A.S.D. Majella Sporting Team)

Grazie, grazie ed ancora grazie! Proporre una nuova gara è già di per se una sfida. Proporla in un contesto montano con accenno di notturna e coinvolgendo quattro diverse municipalità è da pazzi. Eppure lo staff della gara, uditi i commenti a caldo degli amici atleti partecipanti alla manifestazione, pare essere riuscito nell'impresa.
Alla fine i classificati sono stati 377 a fronte di 403 iscritti tra gare bambini, competitiva e passeggiata non competitiva. Tra loro tantissimi amici che sono arrivati dai luoghi più lontani per trascorrere un bellissimo pomeriggio di sport all'ombra del “gigante”. Tutti rigorosamente giunti al traguardo con un bellissimo sorriso stampato sul volto, forse perché lungo quel falsopiano denominato “le tajate” molti si sono scoperti più veloci del solito e, vista la classifica, direi che qualcuno ha pure tentato di avvicinare, almeno per una volta nella vita, atleti più blasonati. Cosa dire? Sarà l'effetto dell'alta quota!
Per la cronaca la vittoria in campo maschile è andata ad Alessandro Brattoli (Farnese Vini) in 30:49, bravissimo a distanziare Sergio Naglieri (Farnese Vini) e Domenico Barbierato (La Sorgente) nel finale di gara.
Tra le atlete del gentil sesso il primo posto è andato ad una strepitosa Di Donato Simona (San Paolo Villa Reale) in 36:25 che ha preceduto Cecilia Di Benedetto e Lorella Buzzelli, ambedue della Fidas Pescara.
Nel post-gara ho avuto la possibilità di scambiare qualche parola con i tanti atleti presenti e mi è parso subito evidente che questa gara ha le potenzialità per diventare una classica del podismo abruzzese. Da abruzzese, pertanto, vi prometto che ce la metterò tutta affinché questo sogno possa concretizzarsi dando continuità alla manifestazione.
Io ed Alberico vi ringraziamo nuovamente e, stringendovi in un grande ideale abbraccio, vi diamo appuntamento al prossimo anno.

Tutte le foto sono disponibili al link http://fotoalbum.majellasportingteam.it/

Classifica 2011